venerdì 28 marzo 2014

I nuovi bigliettini


Pendente Mon cher ami

Che bello, sono arrivati i biglietti del mio nuovo progettino!!!
Li ho creati da sola grazie al sito Vistaprint con cui è possibile  realizzare biglietti, volantini e tutto ciò che serve per promuovere nel migliore dei modi idee e progetti.


Sono molto soddisfatta del risultato:-)



La scorsa domenica ho fatto un giro in un mercatino dell'usato per cercare idee da utilizzare nell'allestimento di quello che sarà il mio nuovo banchetto  per i futuri mercatini. C'erano tante cosine interessati, però i prezzi erano troppo elevati! Così non ho comprato nulla e, come al solito, ho ripiegato sul fai da te.

Pendente L'ora del Te


 Ieri sera, poi, ho fatto alcuni tentativi di allestimento. E' importante provare a casa, perchè poi quando ci si trova "sul campo," bisogna essere veloci e sapere bene come allestire, altrimenti si rischia di metterci ore e farsi venire l'ansia. Inoltre ho visto in giro banchetti veramente spettacolari. Non è bello arrivare lì con quattro carabattole, il tovagliato stropicciato, l'ombrellone aggiustato con il nastro adesivo e trovarsi di fronte un banco con un allestimento degno di Versailles.



 Vi auguro buona serata, amici!


Giorgia


martedì 25 marzo 2014

Il Censore in agguato... pussa via!


Rousseau il Doganiere, Il Sogno ( part.) 1910 olio su tela

Bentrovati, cari amici!
Come è andata la domenica? Da me è tornato un po' di freddo. Sulla casetta in Lessinia è caduta una spruzzatina di neve, mentre in pianura ieri c'è stato un grosso temporale con tanto di lampi e tuoni, proprio come quelli estivi, e alla fine, per chiudere in bellezza lo spettacolo, al tramonto sono apparsi ben due arcobaleni!

Domenica, bloccata in casa da una sgangherata e infreddolita sfilata dei carri di carnevale, mi sono ritrovata a riflettere su una figura molto pericolosa per la nostra creatività e per i nostri sogni, piccoli o grandi che siano: IL CENSORE.
Il censore è purtroppo un personaggio molto comune. Bisogna fare attenzione perchè non è facile riconoscerlo; spesso, infatti, è mascherato da amico prodigo di consigli (non richiesti). Egli ci tratta come degli sprovveduti, incapaci di prendere una decisione e quindi  si sente in dovere di sfoderare le sue perle di saggezza e lungimiranza, elargite, a suo dire, per il nostro bene... ma in realtà questi suoi consigli non sono altro che feroci bacchettate sulle nostre mani!
Il censore apparentemente agisce in buona fede, per affetto; tuttavia, a ben guardare, i suoi suggerimenti sono dettati da motivazioni probabilmente sconosciute anche a lui stesso, o per meglio dire, motivazioni che egli non vuole ammettere perchè disdicevoli. Per esempio, un'inconfessabile invidia o un assurdo desiderio di controllo.
Il censore criticherà  più o meno velatamente ogni nostra iniziativa, facendo leva sulle nostre insicurezze, sulla nostra fiducia e amicizia nei suoi confronti e sul naturale desiderio di confidarci condividendo pensieri e sogni con una persona vicina, con il bel risultato di ridurci all'immobilità e alla frustrazione.
Questi personaggi sono sempre in agguato, li possiamo incontrare ovunque: in famiglia, tra gli amici, tra i colleghi. Quindi attenzione, attenzione al subdolo attacco del censore!!!
L'unico antidoto è fregarsene di ciò che dice e andare dritti per la nostra strada, come fece Ulisse con il canto delle Sirene.

Bracciale Jardin Oublié

Vi saluto lasciandovi con questo blacciale che ho creato nel fine settimana e che mi piace tanto.
 E' un baracciale a tema: le roselline, i charms a forma di castello e di chiave richiamano immagini di antichi cancelli arrugginiti che celano magici giardini dimenticati.


Un abbraccio a tutti!



Giorgia

mercoledì 19 marzo 2014

Auguri papà, ovunque tu sia adesso





Un giorno d'estate di tanti anni fa, nella cucina della casa vecchia. Era il giorno del mio compleanno. Mia sorella minore, nostro padre, ed io, stretta al suo braccio.

Passa tutto velocemente, troppo velocemente.




Un saluto a tutti

Giorgia

lunedì 17 marzo 2014

Incontrollabile febbre creativa


Orecchini Petite Rose


Buongiorno e buona settimana!

Ormai è chiaro che sono affetta da febbre creativa grave.

La febbre creativa colpisce soprattutto le donne, i sintomi sono molto specifici e vanno ad inficiare le normali attività quotidiane, come cucinare, stirare, ecc., inoltre provocano un peggioramento della vita dei nostri mariti/fidanzati/compagni che si chiedono come mai da un po' di tempo per pranzo ci sia sempre pasta con il pesto in barattolo al posto del Soufflé di erbette con salsa agli asparagi e champagne in crosta di Parmigiano Reggiano e altri manicaretti fatti in casa con i quali li abbiamo conquistati ;-)

Un altro sintomo  è rappresentato dalla frenesia di fare cento cose contemporaneamente senza portarne a termine nessuna. Per esempio, se il vostro compagno/marito entra in bagno e vi vede mentre vi state mettendo il mascara sulle ciglia, ma 5 minuti dopo rientra nella stanza per dirvi qualcosa che si era scordato, e vi trova intente a dipingere di bianco una cornice, appoggiate precariamente al bordo della vasca da bagno, con il viso truccato a metà... ecco, state sicure che vi sta venendo la febbre creativa!

Lavori in corso per creare un espositore shabby chic style

Il vostro compagno di vita troverà sparsi in giro per casa, anche negli angoli più improbabili,  innumerevoli oggetti come scatole contenenti pinze, trancini, perle, passamanerie, fili vari, pennelli, bottigliette misteriose, ritagli di stoffa e carta... Lui li classificherà come "cianfrusaglie"e a volte li getterà nella spazzatura, con vostra grande disperazione.



Inoltre il poveretto vi vedrà assenti e distratte e magari penserà che gatta ci cova, c'è qualcosa sotto! Si metterà in allarme e inizierà a controllare il vostro cellulare, ignaro del fatto che voi non state pensando all'amante ma alla metratura del tovagliato per coprire il vostro chiccosissimo banchetto ai mercatini della ormai prossima Primavera Creativa.

Se poi, di notte, vi sorprenderà armate di forbicine, pinzette, carta e colla, a trafficare, come un topolino furtivo, sotto le coperte... be' allora la malattia oramai è irreversibile!


L'aspetto positivo della febbre è che sarete spesso di buonumore, talvolta addirittura euforiche. Tuttavia questo non farà altro che insospettire il vostro partner riguardo una vostra possibile tresca segreta.

Ecco, avete anche voi qualcuno di questi sintomi?







P.S.  se a qualche ragazza romantica piacessero questi orecchini può richiedermeli anche con la rosellina in altri colori.



Buon lunedì, un bacio!


Giorgia

giovedì 13 marzo 2014

Bijoux per inguaribili romantiche


Oggi vi presento (in anteprima ;-)) le mie ultime creazioni: bijoux dal profumo rétro per inguaribili romantiche!

Questi lavori si discostano parecchio dallo stile solito di Laboratorio Oltremare e sono i primi frutti di continue sperimentazioni fatte negli ultimi mesi con tecniche e materiali diversi. Il risultato mi soddisfa abbastanza... Voi che ne dite?



Sono pendenti ed orecchini frivoli e divertenti da indossare, che donano un tocco sbarazzino e romantico al look quotidiano.


Questa serie è ispirata alla moda femminile dei ruggenti Anni Venti; un periodo in cui le donne iniziarono a pensare seriamente alla loro emancipazione e a lottare per il loro diritto al voto in molti paesi. Di conseguenza anche la moda si adattò alle nuove esigenze: gli abiti si strinsero e si accorciarono, l'asfissiante busto venne messo in un angolo e le donne tagliarono i capelli alla maschietta.






Sto lavorando molto in queste settimane al progetto dei bijoux: tra cercare i soggetti adatti, farsi venire idee nuove, visitare fiere e negozi alla ricerca dei materiali e creare materialmente l'oggetto (in questa fase si passa dalla gioia alla delusione nel giro di pochi minuti, perchè spesso sulla carta la creazione è fantastica ma poi in pratica è una schifezza e bisogna buttare via tutto), posso dire di non annoiarmi di certo.



















 Se tutto va bene, il 1° maggio farò la prima "uscita" ufficiale con i Bijoux di Laboratorio Oltremare in un evento organizzato da un'associazione  in cui sono entrata lunedì.

Speriamo bene, amici... Sono un po' agitata!




Alla prossima!


Giorgia

domenica 9 marzo 2014

Una felice domenica nel bosco

 

Oggi è stata una bellissima domenica, e sono molto felice! Quindi, appena tornata a casa, mi sono messa qui tutta concentrata con la voglia di scrivere per il blog un piccolo resoconto della mia gita.

 Da mesi desideravo passare una giornata in mezzo ai boschi in compagnia dei miei amori: il mio compagno e la mia fedele amica a quattro zampe, però per colpa del maltempo tedioso e incessante e degli impegni del mio compagno, non ero mai riuscita a fare una passeggiata come si deve.

Stamattina, complice il bellissimo sole marzolino, siamo partiti presto con l'intento di andare a controllare se pioggia e neve avessero fatto danni alla casetta in Lessinia; poi, invogliati dalla splendida e mite giornata, abbiamo fatto una passeggiata nei boschi poco distanti


.
Nei prati  primule gialle ed esili bucaneve bianchi brillavano al sole con le loro corolle delicate.


Tra le rocce del bosco, invece, facevano capolino questi anemoni selvatici che amo molto per il loro bellissimo tono di azzurro violaceo.


Tutto il bosco è percorso da un torrente che  attraversa anche il borgo e scorre a qualche metro di distanza dalla mia casetta.


La mia cagnolina adora giocare con l'acqua; quasi ad ogni passo, quando le rive erano abbastanza basse da permetterglielo, correva a mettere le zampette in acqua. D'estate si tuffa o si distende letteralmente nell'acqua, come se fosse su un sofà, però oggi il trorrente era gelido e non ha avuto il coraggio di tuffarsi!



                                                             Eccoci al sole :-)




 Il cielo era limpidissimo, di un azzurro intenso; sulle cime delle montagne circostanti c'era ancora parecchia neve.




Anche in Lessinia, come in tutte le terre difficili in cui gli elementi naturali sono stati alleati, ma, molto più frequentemente, nemici dell'uomo, soprattutto nei secoli passati, i simboli di fede e devozione popolare sono numerosissimi. Questo che ho fotografato è un manufatto recente posto a protezione di un gruppo di case nei pressi del torrente. Tutta la Lessinia è disseminata di pitture murali realizzate da poveri madonnari vagabondi che dipingevano con succhi e coloranti vegetali, sculture e capitelli. Testimonianze antiche, che non possono certo competere con l'arte colta e raffinata delle città, ma che nella loro semplicità ed ingenuità, costituiscono un patrimonio di importante valore culturale e di delicata poesia.


Per pranzo ci siamo fermati in un'osteria in cui abbiamo gustato un delizioso piatto di gnocchi di malga, una specialità della Lessinia. L'impasto si ottiene con farina, ricotta, latte, un uovo, deve essere morbidissimo quasi liquido e va fatto cadere a cucchiaiate nell'acqua bollente. Gli gnocchi sono perfetti conditi con burro fuso e scaglie di ricotta affumicata.

La domenica è terminata, cari amici. Vi lascio le immagini di questa bella giornata che spero di portare nei miei sogni di questa notte!



A presto!


                                                                                                                               Giorgia

martedì 4 marzo 2014

Spilla Fiori di Marzo


E' arrivato marzo!
Nel paese dove sono cresciuta esiste ancora oggi l'antica tradizione  di riunirsi in corteo muniti di barattoli di latta, bastoni e campanacci la sera del 28 febbraio e andare per le strade battendo sulle latte, facendo un gran baccano per scacciare lo spirito dell'inverno e svegliare la natura dal lungo sonno dei mesi freddi... Anche se, purtroppo, di natura da risvegliare ne è rimasta ben poca.

Nel fine settimana ho realizzato questa romantica spilla ispirata ai primi fiori bianchi che timidamente si schiudono sui rami degli alberi in questo mese.






Mandorlo Fiorito opera di Vincent Van Gogh, 1890

Sento un gran desiderio di andare a passeggiare in mezzo agli alberi, con calma, osservando questo risveglio miracoloso che ogni anno riesce a meravigliarmi. Sono stanca di cemento, automobili puzzolenti e gente che parla al cellulare.
Oggi sono malinconica ed insofferente. Solo la bellezza della natura potrebbe curarmi.



A presto, amici.



Giorgia