Oggi è stata una bellissima domenica, e sono molto felice! Quindi, appena tornata a casa, mi sono messa qui tutta concentrata con la voglia di scrivere per il blog un piccolo resoconto della mia gita.
Da mesi desideravo passare una giornata in mezzo ai boschi in compagnia dei miei amori: il mio compagno e la mia fedele amica a quattro zampe, però per colpa del maltempo tedioso e incessante e degli impegni del mio compagno, non ero mai riuscita a fare una passeggiata come si deve.
Stamattina, complice il bellissimo sole marzolino, siamo partiti presto con l'intento di andare a controllare se pioggia e neve avessero fatto danni alla casetta in Lessinia; poi, invogliati dalla splendida e mite giornata, abbiamo fatto una passeggiata nei boschi poco distanti
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Nei prati primule gialle ed esili bucaneve bianchi brillavano al sole con le loro corolle delicate.
Tra le rocce del bosco, invece, facevano capolino questi anemoni selvatici che amo molto per il loro bellissimo tono di azzurro violaceo.
Tutto il bosco è percorso da un torrente che attraversa anche il borgo e scorre a qualche metro di distanza dalla mia casetta.
La mia cagnolina adora giocare con l'acqua; quasi ad ogni passo, quando le rive erano abbastanza basse da permetterglielo, correva a mettere le zampette in acqua. D'estate si tuffa o si distende letteralmente nell'acqua, come se fosse su un sofà, però oggi il trorrente era gelido e non ha avuto il coraggio di tuffarsi!
Eccoci al sole :-)
Il cielo era limpidissimo, di un azzurro intenso; sulle cime delle montagne circostanti c'era ancora parecchia neve.
Anche in Lessinia, come in tutte le terre difficili in cui gli elementi naturali sono stati alleati, ma, molto più frequentemente, nemici dell'uomo, soprattutto nei secoli passati, i simboli di fede e devozione popolare sono numerosissimi. Questo che ho fotografato è un manufatto recente posto a protezione di un gruppo di case nei pressi del torrente. Tutta la Lessinia è disseminata di pitture murali realizzate da poveri
madonnari vagabondi che dipingevano con succhi e coloranti vegetali, sculture e capitelli. Testimonianze antiche, che non possono certo competere con l'arte colta e raffinata delle città, ma che nella loro semplicità ed ingenuità, costituiscono un patrimonio di importante valore culturale e di delicata poesia.
Per pranzo ci siamo fermati in un'osteria in cui abbiamo gustato un delizioso piatto di gnocchi di malga, una specialità della Lessinia. L'impasto si ottiene con farina, ricotta, latte, un uovo, deve essere morbidissimo quasi liquido e va fatto cadere a cucchiaiate nell'acqua bollente. Gli gnocchi sono perfetti conditi con burro fuso e scaglie di ricotta affumicata.
La domenica è terminata, cari amici. Vi lascio le immagini di questa bella giornata che spero di portare nei miei sogni di questa notte!
A presto!
Giorgia