Nella mia lotta quotidiana con i soldi ogni tanto ho dei cedimenti.
Un lavoro di restauro richiede molto tempo, settimane, spesso mesi e finchè si lavora su un'opera non si guadagna. Però bisogna mangiare tutti i giorni e soprattutto pagare le decine di bollette, tasse e balzelli vari che il postino recapita ormai a frequenza giornaliera. Allora che si fa? Io ogni tanto mi demoralizzo e perdo la retta via. Possibile che una persona non possa svolgere tranquillamente il proprio lavoro a causa del costo della vita che è diventato insostenibile?! Mi viene una rabbia!
La settimana scorsa ho partecipato al Vintage Market, un mercatino di tre giorni che di solito mi fa guadagnare qualche soldino, un aiuto, insomma. Ero contenta e invece quest'anno l'affluenza è stata molto scarsa e alla fine dei giochi ci ho rimesso, non riuscendo neppure a coprire le spese di partecipazione. Va bene, me ne sono fatta una ragione e me la sono fatta passare, come si dice.
Il mio banchetto |
Il giorno dopo mi arriva la proposta per un colloquio di lavoro, che non c'entra nulla con il restauro, grazie a un curriculum che spedii tempo prima, in uno dei miei momenti di sconforto. Penso di andare, anche se non sono convinta e sono assalita dall'ansia. Ecco, penso, se mi prendono addio restauro. Ma tanto non mi prendono, perché ormai sono vecchia e chissà quante persone più giovani di me parteciperanno ai colloqui... Che rabbia, perché non posso fare semplicemente il mio lavoro?
Lo stesso giorno mi chiama un cliente che non sentivo da due anni e mi dice: "Signorina, ho un bel po' di lavoro per lei. Intanto cominciamo con un'icona antica... Quando gliela porto?"
SALTI DI GIOIA.
Tassello di pulitura su icona dipinta su metallo |
Cornice metallica dell'icona, particolare. |
Mi arriva tra le mani una stupenda icona dipinta su metallo con una cornice decorata a smalti. Una sfida fantastica. Comincio a studiare l'intervento, delicato e particolare, proprio per il supporto su cui è dipinta l'opera.
Alla fine al colloquio non sono andata.
Teniamo dritto il timone e andiamo avanti!
Un abbraccio a tutti.